L’occasione mancata
Lo sviluppo incompiuto della industrializzazione sarda
A cura di: Gianluca Scroccu
Con una testimonianza di Andrea Baggio
Il problema del mancato sviluppo economico della Sardegna contemporanea rappresenta un nodo importante del dibattito storiografico capace di investire in una prospettiva di più largo respiro il tema della modernizzazione secondo l’asse locale/nazionale/internazionale. Richiamandosi alla grande lezione di Antonio Pigliaru, Giulio Sapelli, docente di Storia economica presso l’Università Statale di Milano, ripropone in una nuova veste organica, arricchita da un’introduzione di Gianluca Scroccu e da una testimonianza di Andrea Raggio, due saggi da lui dedicati in passato al sistema economico sardo. Partendo dal problema del rapporto tra teoria dello sviluppo endogeno e teoria dello sviluppo regionale, l’autore centra la sua analisi sulle peculiarità del sistema politico ed economico della Sardegna, in una prospettiva storica che dall’Ottocento arriva all’oggi passando per la stagione della Rinascita. Il caso isolano diventa così l’esempio per studiare uno dei temi più dibattuti dalla riflessione economica internazionale ovvero quello delle società a basso equilibrio dinamico di crescita e della necessità di una forza endogena in grado di trainare il sistema, sostituendo alla centralità dell’industria quella dei servizi destinati alla vendita e alle imprese in un mercato aperto. Le riflessioni di Sapelli investono le questioni legate ai meccanismi della crescita, connesse in prima persona al rapporto su scala mondiale tra gerarchie e mercati oggi più che mai attuale se relazionato ai grandi cambiamenti in corso nello scenario politico europeo ed internazionale con la grave crisi economica globale.